onsiderato sempre più come una soluzione mainstream, il lavoro a distanza è un'opzione apprezzata dalla maggior parte dei professionisti. Offre maggiore flessibilità e integrazione tra lavoro e vita privata. Ma allo stesso tempo presenta diverse problematiche e persino alcuni pericoli.
Non è facile sapere quando staccare la spina, sfruttare le ore risparmiate con il pendolarismo per iniziare a lavorare prima, o sentirsi isolati per aver trascorso tutto il giorno a lavorare da soli. Per questo motivo, è necessario essere prudenti e prestare attenzione a tutti questi possibili rischi. Solo così potremo trarre il massimo beneficio dal lavoro a distanza, oltre che dalla produttività e dalla felicità che questo tipo di soluzione è in grado di offrire.
Qui a Coverflex, dato che il lavoro a distanza è il nostro modello di lavoro fin dal primo giorno, osiamo dire che siamo già esperti in materia. Continuate a leggere per scoprire i migliori consigli per diventare più produttivi e felici quando lavorate da remoto.
1. Preparate la vostra postazione di lavoro
È importante avere una postazione di lavoro adatta al tipo di lavoro che si svolge. Una scrivania e una sedia comode, un'illuminazione sufficiente e materiale ergonomico possono evitare possibili disagi e garantire buoni livelli di produttività.
2. Passare da casa a luoghi di coworking
Se non avete la possibilità di recarvi in ufficio di tanto in tanto e sentite la necessità di variare il luogo in cui lavorate, provate a utilizzare anche le opzioni di coworking: questo può persino aiutarvi a migliorare il vostro benessere e la vostra salute mentale. Potete iniziare, ad esempio, con un giorno alla settimana di lavoro a distanza da uno spazio di coworking, variando così la vostra routine e conoscendo altre persone.
3. Camminare, in nome della creatività
Quando si lavora da casa e, il più delle volte, da soli, a volte ci si sente meno creativi. Quello che dovete fare è adottare altri meccanismi. E, in effetti, ne avete già uno molto potente: l'orario di lavoro flessibile, di solito collegato al lavoro a distanza. Se vi sentite bloccati, aprite la porta, uscite e fate una passeggiata. I benefici di una passeggiata sono noti da tempo, e non si fermano a quelli più ovvi: potrebbe anche rappresentare una spinta alla creatività di cui avete bisogno per quel progetto che è rimasto in sospeso da un po'.
4. Pendolare, ma in modo virtuale
Il tempo del pendolarismo quotidiano tra casa e luogo di lavoro è stato sostituito dal camminare dalla camera da letto all'ufficio o al soggiorno, e il modo in cui i professionisti stanno sostituendo il consueto tempo dedicato al pendolarismo sta preoccupando gli specialisti. "È probabile che le 4,3 ore settimanali risparmiate in media sul pendolarismo facciano parte di una nuova routine: usare quel tempo extra per lavorare", avverte il World Economic Forum. Sebbene il pendolarismo non sia piacevole per molti dipendenti, spesso definisce l'inizio e la fine della giornata lavorativa. Vi proponiamo di utilizzare questo tempo per una nuova routine di pendolarismo, che può comprendere una sessione di meditazione guidata tramite un'app per la salute mentale, una passeggiata intorno all'isolato o un giro in bicicletta, o anche rivedere il vostro programma e pianificare la vostra giornata.
5. Utilizzare gli strumenti per la comunicazione asincrona
Slack, Notion, Zoom, ClickUp... Queste piattaforme digitali sono diventate luoghi di incontro quotidiano per milioni di persone che lavorano da remoto. Dall'inizio della pandemia, le riunioni face-to-face sono state sostituite da nuove routine che includono videochiamate quotidiane che spesso durano diverse ore. Sebbene siano un momento importante, se fatte troppo spesso e/o troppo a lungo, possono influenzare negativamente la produttività dei dipendenti. In futuro, e soprattutto quando si lavora da remoto, la comunicazione sarà asincrona. Dotarsi delle migliori piattaforme renderà la gestione del lavoro molto più semplice, aiutandovi a concentrarvi, a comunicare con i vostri colleghi (nonostante la distanza fisica) e a rimanere concentrati.
6. Prendetevi delle pause
Questo consiglio è valido per qualsiasi modello di lavoro, indipendentemente dal fatto che sia remoto, ibrido o in ufficio. Avete la sensazione di passare ore e ore a lavorare senza sosta? Forse è un segno che non fate abbastanza pause, o almeno in modo poco efficiente. Nel 2014, l'applicazione DeskTime ha rilevato che quasi il 10% delle persone era più produttivo quando lavorava 52 minuti e poi faceva una pausa di 17 minuti. Oltre a contribuire ad alleviare la tensione che si accumula durante la giornata, le pause al lavoro ci aiutano a gestire meglio le situazioni complicate che possono presentarsi, a ridurre i livelli di ansia e a mantenere elevata la produttività.
7. Utilizzare un calendario, un'agenda o un diario
Avere un posto specifico dove annotare le scadenze, che si tratti di un calendario, di un'agenda o di un diario, è il modo migliore per non dimenticare e rispettare le scadenze. Potete farlo nel modo più tradizionale, con carta e penna, oppure utilizzare piattaforme come Trello, che vi aiutano ad avere una "visione dall'alto" della settimana o del mese.
8. Provate un nuovo hobby
Pensate a un'attività o a un hobby che vi piacerebbe provare. Potrebbe essere un corso di yoga, imparare a ricamare o semplicemente iniziare a leggere più spesso. Gli hobby creativi sono la chiave per evitare di rimanere sdraiati sul divano a fare il classico "scroll infinito verso il basso" sui social media nel tempo libero.
9. Stabilire un obiettivo a lungo termine
Diversi studi e ricercatori hanno dimostrato che la sola pianificazione è in grado di apportare numerosi benefici al benessere psicologico. Inoltre, avere obiettivi e traguardi è un modo per mantenersi motivati ogni giorno. Quindi, fissate i vostri prossimi obiettivi e create un piano per raggiungerli.
10. E, alla fine della giornata lavorativa, rilassatevi
È importante sapere quando iniziare la giornata lavorativa e quando terminarla. Sapere come chiudere la posta elettronica e spegnere il computer. È il momento di riposare e rilassarsi. Evitare di fare troppi straordinari o di cadere nella tentazione di non staccare. L'intento di rendere flessibile l'orario di lavoro non è quello di lavorare di più: è soprattutto quello di lavorare di meno (a volte, anche in meno tempo).
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