e hai un’idea di business, una passione che vorresti diventasse il tuo lavoro, questa potrebbe trasformarsi in una vera e propria attività. Ma come si fa in concreto ad aprire un’attività? Quanto costa e cosa serve per aprire un’attività da zero? La nostra guida su come aprire un’attività ti chiarirà tutti i dubbi.
Come aprire un'attività da zero
Secondo la normativa italiana, per aprire un’attività bisogna innanzitutto soddisfare dei requisiti minimi, che sono:
- Essere maggiorenni
- Essere residenti in Italia
- Non avere condanne penali a carico
- Non avere precedenti dichiarazioni di fallimento.
Questi sono considerati i requisiti minimi per aprire qualunque tipo di attività. Ne esistono altri di aggiuntivi, più specifici a seconda del settore. Ad esempio:
- Per aprire un ristorante è necessario un attestato HACCP (Hazard Analysis and Critical Control Points, ovvero “analisi dei rischi e controllo dei punti critici”), un protocollo che attesta la sicurezza e l’igiene di beni e servizi nel settore alimentare;
- Per aprire un negozio di vestiti è necessario rispettare le normative sulle etichette dei vestiti, o le certificazioni per vendere abbigliamento tecnico;
- Per aprire una libreria bisogna rispettare le specifiche normative antincendio.
In generale, ogni settore ha la sua normativa, e spesso è vincolata anche a normative regionali, se non addirittura comunali. Il consiglio è verificare quali sono insieme al proprio commercialista sulla base del settore in cui vuoi aprire la tua attività, o rivolgerti alla Camera di commercio per informarti sulle regole del tuo comune di residenza. Se non rispetti le normative nel momento in cui apri una nuova attività, corri rischio che venga chiusa, o che tu debba spendere delle somme anche molto alte per rimetterti in regola successivamente.
Idea e pianificazione
Alla base di ogni progetto di business c’è un’idea forte, che è sempre il punto di partenza da cui sviluppare un’attività. Ma un’idea, anche se creativa, non basta ad aprire un’attività che nel tempo risulti soddisfacente e profittevole. Perciò, dopo aver verificato la possibilità di aprire un’attività verificandone i requisiti minimi, è il momento di passare alla pianificazione.
In questa fase è fondamentale avere un Business Plan, cioè stendere un documento in cui descrivere il progetto, gli obiettivi, la strategia, l’investimento necessario (in termini non solo economici, ma anche di tempo e risorse), che ti farà capire la fattibilità del tuo progetto. Senza aver analizzato il mercato, la concorrenza e la tipologia di clienti non capirai mai se la tua idea per aprire un’attività potrà realizzarsi concretamente. In questa fase devi anche valutare se puoi lavorare da solo o se è il caso di avere un socio e/o un team di persone che la portino avanti insieme a te.
Dedica del tempo a questa fase di pianificazione per evitare, anche qui, di ritrovarti con un’attività che non funziona e che ti porti a sprecare investimenti, tempo ed energie.
Tipologie di società
Una volta completato il Business Plan, è il momento di scegliere la personalità giuridica della tua azienda. Vediamo insieme quali sono le tipologie di società che puoi scegliere quando decidi di aprire un’attività.
Società di persone
La società di persone sono società in cui l’elemento rappresentato dai soci prevale rispetto al capitale. A differenza delle società di capitali, infatti, le società di persone non hanno personalità giuridica, quindi non c’è distinzione tra la società e il socio, di cui resta la responsabilità illimitata con il proprio patrimonio personale. Se hai una piccola impresa con poco capitale il consiglio è di partire dalla società di persone, eventualmente passando in un secondo momento alla società di capitali.
Nella società di persone rientrano:
- La Società semplice (S.s.) è la forma più elementare di società di persone e ha come oggetto un’attività economica non commerciale. Non necessita di un capitale minimo e prevede la responsabilità illimitata e solidale di tutti i soci.
- La Società in nome collettivo (S.n.c.) si distingue dalla Società semplice perché è un’attività commerciale, e i soci hanno la responsabilità illimitata e solidale per le obbligazioni sociali. Per costituire una S.n.c. è necessario iscriverla al Registro delle imprese.
- La Società in accomandita semplice (S.a.s.). La differenza di questo tipo di società di persone rispetto alle altre due è che in una S.a.s. esistono due tipi di soci: i soci accomandatari e i soci accomandanti. I primi si occupano di gestire e amministrare la società, e quindi hanno maggiori responsabilità, mentre i secondi rispondono per le obbligazioni sociali in proporzione alle quote societarie.
Società di capitali
Come avrai intuito, nel caso delle società di capitali l’elemento patrimoniale è prevalente rispetto a quello personale. In queste società la responsabilità del socio è determinata dal capitale investito nell’impresa. Sono più complesse delle società di persone, ma sono la scelta corretta se puoi investire di più e hai la possibilità di sostenere costi più elevati per far crescere il tuo business. Sono anche la scelta consigliata se hai l’ambizione di aprire un’attività internazionale.
Le società di capitali si distinguono tra:
- La Società a responsabilità limitata (S.r.L.), una società di capitali caratterizzata da:
- Capitale sociale minimo di 10.000 € (ridotto a 1 € per le S.r.L. semplificate);
- Responsabilità dei soci limitata al capitale (non rispondono con il patrimonio personale);
- Autonomia patrimoniale tra il patrimonio della società e quello dei soci;
- Organizzazione flessibile;
- Obbligo di iscrizione al Registro delle Imprese, di presentazione del bilancio annuale, e di fare la dichiarazione dei redditi.
- La S.r.L. unipersonale altro non è che una Società a responsabilità limitata composta da un socio unico, il solo intestatario di tutte le quote. Anche qui c’è la separazione perfetta tra patrimonio aziendale e patrimonio personale. Può essere ordinaria o semplificata proprio come le altre S.r.L.
- La società per azioni (S.p.A.) è una tipologia di società di capitali che rappresenta imprese di grandi dimensioni. Il capitale sociale non può essere inferiore a 50.000 euro e si può costituire solo se prima è stato stipulato un Atto costitutivo e uno statuto e ci si è iscritti al registro delle imprese. Questo tipo di società deve avere delle autorizzazioni e seguire delle leggi speciali, come le società bancarie o assicuratrici.
Ditta individuale
Un discorso a parte lo meritano le ditte individuali. La ditta individuale non è una persona giuridica, ma si considera come l’insieme delle attività commerciali di un professionista o un imprenditore, che svolge l’attività individualmente. È un’emanazione della Partita IVA, e si differenzia da questa per l’obbligo di iscrizione al Registro delle imprese. Anche le ditte individuali, come i liberi professionisti, possono scegliere il regime fiscale tra ordinario e forfettario a seconda del volume annuo del fatturato.
Quanto costa aprire un’attività?
I costi per aprire un’attività dipendono da tantissimi fattori, e alcuni li abbiamo visto in questo articolo: la stessa idea di partenza può essere più o meno costosa, a seconda del tipo di prodotto o servizio che venderai, se avrai bisogno di affittare un negozio, di assumere dei dipendenti, eccetera. Anche la forma di società che sceglierai influenzerà i costi, oltre che la città dove avrà sede la tua attività.
Probabilmente ti starai chiedendo se si può aprire un’attività senza soldi. La forma giuridica che più si avvicina a questa possibilità è la ditta individuale in regime forfettario, che ha una tassazione agevolata, bassi costi di gestione, e una contabilità semplificata. In più, se vuoi aprire un’attività da zero, ricordati che esistono fondi dedicati alle start up innovative, finanziamenti regionali e agevolazioni per i giovani che aprono nuove attività.
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Qualunque sia il tipo di società che decidi di aprire e quale sia il settore in cui opererà la tua attività, se avrai dei dipendenti, puoi scegliere la soluzione di welfare aziendale e buoni pasto Coverflex. Potrai registrare l’attività in autonomia grazie al nostro servizio self-service, e gestire (e far gestire ai tuoi collaboratori) tutto completamente online. Inoltre, l’azienda potrà beneficiare di vantaggi fiscali che ti aiuteranno nella gestione della tua nuova attività. Cosa aspetti? Se hai appena lanciato la tua attività, prenota una demo con il nostro team e scopri tutti i vantaggi di Coverflex.
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