Quali sono i benefit più richiesti e apprezzati dai dipendenti?

on è certo un mistero: quando il personale si sente valorizzato e gratificato, anche l’azienda ci guadagna. Ecco perché, oggi più che mai, è importante mettere in atto delle iniziative virtuose che possano creare un ambiente di lavoro sano, inclusivo e attento alle esigenze di tutti. A proposito, sai quali sono i benefit più richiesti dai dipendenti?

Nel corso del tempo sono sorte nuove necessità, come nel caso della maggiore flessibilità geografica emersa nel post-pandemia oppure del crescente valore assegnato alla salute mentale. Vediamo insieme cosa sono i benefit aziendali e le tipologie che mettono d’accordo la maggior parte dei dipendenti.

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Cosa sono i benefit aziendali

Con il termine “benefit aziendali” si fa riferimento ai beni e servizi in natura che l’azienda eroga al proprio personale come extra o come compensazione aggiuntiva rispetto alla busta paga. Normalmente vengono corrisposti in forma del tutto volontaria, a meno che non siano previsti obbligatoriamente dal CCNL di riferimento.

Ne esistono diverse tipologie che convenzionalmente ricadono in due categorie principali: i fringe benefit (come ad esempio i buoni shopping) oppure i flexible benefit (come ad esempio l’assistenza per i familiari, i corsi di lingue o altre attività per il tempo libero). I primi in genere vengono concessi sono ad alcuni dipendenti, mentre i secondi a tutta la forza lavoro senza esclusioni. Proprio per questo, i flexible benefit sono totalmente esentasse, mentre i fringe benefit solo fino a una determinata soglia.

Possiamo però considerare una forma di benefit aziendale anche la maggiore flessibilità concessa dal datore di lavoro, in tutte le sue declinazioni. Ogni dipendente dovrebbe poter scegliere da dove lavorare, avendo a disposizione gli strumenti per farlo, oltre a iniziative di inclusione e sensibilizzazione su temi come divario di genere e sostenibilità.

Le imprese hanno molti buoni motivi per plasmare una cultura aziendale positiva con un turnover fisiologico. Formare i collaboratori costa e, di conseguenza, quando una persona se ne va l’azienda subisce un danno economico e strutturale. Ed è proprio qui che entrano in gioco i benefit più popolari: noi di Coverflex lo sappiamo bene, perché ci poniamo come obiettivo quello di offrire alle imprese una soluzione innovativa per la gestione del welfare aziendale.

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I benefit aziendali più richiesti

Abbiamo visto cosa sono i benefit aziendali, ma quali sono i più richiesti? Stando a diverse ricerche di settore, alcune tipologie stanno riscontrando maggiore interesse: vediamole nel dettaglio.

1. Work-life balance

Dietro questa comune espressione in inglese, che potremmo tradurre in equilibrio tra vita privata e lavoro, si cela uno dei benefit aziendali più richiesti. L’abbiamo già anticipato: soprattutto dopo la pandemia, le persone hanno manifestato l’esigenza di poter gestire il loro tempo in modo migliore. La parola magica è proprio flessibilità, a partire dalla possibilità di gestire meglio gli orari di lavoro e le ferie.

2. Flessibilità geografica

Non possiamo non citare la flessibilità geografica, che spesso viene abbinata ai termini workation, southworking o remote working, modalità di lavoro che hanno preso piede negli ultimi tre anni e che concedono ai dipendenti la possibilità di scegliere da dove lavorare. C’è quindi chi lavora da una località di vacanza, chi torna in una regione del Sud o, più semplicemente, chi sceglie liberamente da dove lavorare, diventando a tutti gli effetti nomade digitale. 

Una curiosità: Coverflex, lavorando in full remote, permette a talenti da tutto il mondo di entrare nel team e offre budget dedicati al lavoro da remoto (1.000 euro all’anno da spendere in spazi di coworking, attrezzatura per home office, alloggi e molto altro).

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3. Benefit per la famiglia

Il tema del sostegno alla famiglia si sta facendo sempre più largo nel dibattito pubblico. Proprio per questo, tra i benefit aziendali più richiesti ci sono quelli pensati non solo per chi ha dei figli, ma anche per chi deve occuparsi di familiari anziani o con difficoltà.

4. Crescita personale e professionale

Apprendere nuove abilità dovrebbe far parte del percorso di qualsiasi dipendente all’interno del proprio ambiente di lavoro. Dai più giovani a chi ha qualche anno in più e vuole rimettersi in gioco, i corsi di formazione o altri forme di crescita personale sono molto popolari perché permettono di imparare durante tutto il proprio percorso professionale, sperimentando e muovendosi all’interno della realtà in cui lavorano e oltre. Potranno così evitare di ritrovarsi a svolgere una mansione alienante e poco stimolante, senza possibilità di avanzamenti di carriera.

5. Salute fisica e mentale

Il tema del benessere mentale è più che mai centrale in azienda, soprattutto ora che si parla molto di burnout. Il carico eccessivo di lavoro e le tempistiche strette possono infatti incidere negativamente e in modo profondo sullo stato psicofisico di ogni dipendente. Per evitare che ciò accada, insieme alla già citata flessibilità sono molto apprezzati anche i benefit che “si prendono cura” della salute del personale. Per fare qualche esempio, possono essere gli abbonamenti gratuiti alla palestra, le sedute gratuite di psicoterapia e così via.

6. Assistenza sanitaria

A proposito di benessere e salute, tra i benefit aziendali più richiesti c’è sicuramente l’assistenza sanitaria aggiuntiva. Il motivo è presto spiegato: visto che il sistema sanitario pubblico è al collasso, avere la possibilità di accedere privatamente a visite e controlli è di vitale importanza. Inoltre, è un’ottima carta da giocare durante il recruiting.

7. Buoni acquisto spendibili ovunque

L’inflazione e la scarsa crescita dei salari hanno ridotto il potere d’acquisto dei lavoratori italiani, che cercano perciò imprese che offrano un miglioramento della retribuzione o un pacchetto retributivo che comprenda benefit con un impatto immediato sulla quotidianità. Ed è proprio questo che offrono i buoni pasto o i buoni shopping, grazie a cui i dipendenti possono abbattere immediatamente i costi di tutti i giorni, offrendo un vantaggio fiscale all’azienda.

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Massima libertà con i benefit aziendali Coverflex

Come abbiamo visto, le ragioni per le quali un lavoratore sceglie un’azienda oppure decide di abbandonarla sono cambiate radicalmente. Sarebbe un errore continuare ad applicare modelli retributivi che funzionavano dieci o venti anni fa e che oggi sono quindi obsoleti e controproducenti. I benefit offerti dall’azienda devono essere percepiti come un vero e proprio valore aggiunto, oltre a rispondere alle effettive necessità del dipendente, che oggi si trova ad affrontare una quotidianità molto diversa dal passato.

Hai un’azienda? Per offrire il meglio e al contempo ottimizzare la gestione aziendale, scopri la soluzione di welfare aziendale Coverflex. La procedura di iscrizione avviene online ed è semplice e rapida. Una volta selezionato il piano che ti interessa di più, potrai richiedere l’apposita Coverflex Voucher Card sulla quale erogare il budget welfare. I dipendenti che ricevono la card potranno così accedere a un ampio ventaglio di beni e servizi.

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