l 13 marzo 2024, Milano ha accolto il primo evento "Breakfast with Benefits" organizzato da Coverflex Italia, un'occasione imperdibile per esplorare le dinamiche dei benefit aziendali e del welfare nel contesto lavorativo italiano. Con ospiti illustri come Beniamino Bedusa, Presidente di Great Place To Work Italia, Angelo Sergio Zamboni, fondatore di Jobtech, e Luca Furfaro, consulente del lavoro esperto in welfare aziendale, l'evento ha offerto uno sguardo approfondito su temi cruciali per il mondo del lavoro moderno.
Tecnologia e innovazione al servizio del lavoro
Primo ospite della mattinata è Angelo Sergio Zamboni. Dopo aver studiato Ingegneria Gestionale al Politecnico di Milano e maturato esperienza presso Boston Consulting Group, ha deciso di dedicarsi a un progetto che unisse passione per il digitale, execution, imprenditoria e innovazione. Nasce così Jobtech, di cui è Co-Founder, azienda con cui cerca di riscrivere le regole dell’industria, generando lavoro, benessere e impatto sociale.
Zamboni ha offerto una riflessione approfondita sull'innovazione nel mondo del lavoro, sottolineando come la tecnologia rivesta un ruolo fondamentale nel miglioramento dell'esperienza lavorativa e nell'ottimizzazione dei processi aziendali. Il suo punto di vista, maturato grazie alla sua esperienza con Jobtech, ha messo in luce come le soluzioni tecnologiche possano effettivamente aumentare le prestazioni delle aziende e garantire un'esperienza lavorativa più gratificante per tutti coloro che sono coinvolti.
Ha inoltre evidenziato l'importanza di estendere i benefit non solo ai dipendenti a tempo pieno, ma anche a quelli con contratti flessibili e somministrati. Questo, secondo Zamboni, aiuterebbe a garantire un livello di servizio omogeneo e a promuovere l'adozione di politiche di welfare aziendale. La sua visione pone l'innovazione tecnologica come un motore di cambiamento positivo nel mondo del lavoro, capace di offrire nuove opportunità per migliorare sia l'efficienza che la qualità della vita lavorativa.
Prospettive sul welfare aziendale e le politiche formative
Il secondo ospite è Luca Furfaro, consulente del lavoro specializzato in welfare aziendale. Laureato in scienze politiche, Luca si dedica alla consulenza aziendale in materia di risorse umane e diritto del lavoro. Offre supporto su tematiche innovative legate al lavoro, contribuendo a ottimizzare le politiche aziendali e a garantire il benessere dei dipendenti. Partecipa a convegni, scrive pubblicazioni e ha avuto ruoli di rilievo nell'associazione dei Giovani Consulenti del Lavoro di Torino.
Furfaro ci ha offerto un'analisi esauriente del quadro legislativo e delle politiche di welfare aziendale in Italia, parlando di come le politiche di questa Legge di Bilancio 2024 sembrino quasi delle offerte a termine, senza norme strutturali sui benefit. Con la sua profonda conoscenza del settore, ha fatto una distinzione tra welfare tecnico e fiscale, mettendo in luce le sfide e le opportunità che emergono dalle recenti modifiche legislative. Ha evidenziato l'importanza di vedere il welfare non solo come uno strumento economico ma anche etico, capace di attenuare l'effetto dell'inflazione sulle famiglie e di garantire un reddito costante. Ha però sottolineato che questo richiede un'adeguata comunicazione e formazione per i dipendenti. La visione di Furfaro ha messo in risalto come un'implementazione appropriata delle politiche di welfare può contribuire al benessere dei dipendenti e alla sostenibilità delle aziende nel lungo periodo.
Coerenza e trasparenza nell'employee experience
Chiude la mattinata Beniamino Bedusa. 25 anni di esperienza nel mondo HR in aziende come Trussardi, Pink, Moleskine, Autostrade per l’Italia. Attualmente anche professore universitario di sviluppo organizzativo presso LUISS, nonché uno dei proprietari e presidente di Great Place To Work Italia.
Beniamino Bedusa ha inaugurato l'evento con un'analisi incisiva su un aspetto fondamentale nel rapporto azienda-dipendente: l'essenziale coerenza tra l'immagine proiettata dall'azienda all'esterno e la realtà vissuta dai dipendenti all'interno. Ha poi messo in luce come un positivo primo impatto all'ingresso in azienda possa rapidamente sfumare, evolvendosi in un declino accelerato della soddisfazione lavorativa nel tempo. Bedusa ha sottolineato con forza l'importanza di mantenere una narrazione aziendale autentica e trasparente, affermando con convinzione che l'incoerenza può portare a una perdita di motivazione e fiducia tra i dipendenti nel lungo termine.
Dal suo discorso, è emersa con nettezza l'importanza vitale della coerenza e della trasparenza nell'esperienza del dipendente, elementi chiave per garantire un elevato livello di fiducia e soddisfazione del personale.
Conclusioni
Nel mondo aziendale moderno, la ricerca del talento e la soddisfazione dei dipendenti sono diventate priorità indispensabili per le aziende che aspirano a mantenere una posizione competitiva e attraente sul mercato. I benefit aziendali, in questo scenario, assumono un ruolo di crescente importanza, non solo come strumento per attrarre e trattenere talenti, ma anche come leva per incentivare il benessere e la produttività dei lavoratori.
L'evento "Breakfast with Benefits" si è rivelato un punto di riferimento cruciale per esplorare le questioni relative ai benefit aziendali e al welfare nel contesto lavorativo italiano. Grazie ai contributi dei nostri ospiti, i partecipanti hanno acquisito nuove visioni e strategie per migliorare l'esperienza dei dipendenti, promuovere l'innovazione tecnologica e affrontare le sfide normative legate al welfare aziendale. È stata un'ottima occasione per stimolare un dialogo costruttivo e un approccio integrato alla gestione delle risorse umane, rivolto al benessere e alla crescita sostenibile delle aziende italiane. Ci vediamo alla prossima!
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