li spazi di coworking sono sempre più originali. Sono sempre più creativi e stimolanti, si differenziano sul mercato con proposte davvero innovative e fuori dagli schemi. E, soprattutto, dopo mesi di lavoro da casa, emergono come un "terzo spazio" di lavoro molto attraente.
Molti dipendenti sembrano essere interessati a questa opzione: il 79% vorrebbe lavorare occasionalmente in un "terzo spazio", diverso da casa e ufficio. Inoltre, più della metà dei professionisti sarebbe disposta a pagare fino a circa 80 euro al mese per lavorare in un locale, una caffetteria, un bar, un hotel o un rivenditore che disponga di uno spazio dedicato a questo scopo, come rivela lo studio "Covid-19 consumer Research", elaborato da Accenture.
Coverflex ha analizzato alcune classifiche dei migliori spazi di coworking del mondo, con i vantaggi più insoliti e una doppia dose di creatività. Ecco i sette spazi, senza ordine di preferenza, che dovete assolutamente provare. Almeno una volta nella vita dovete provare a lavorare da questi luoghi!
1. NapLab (Bangkok, Thailandia)
Chi non ha mai avvertito una certa sonnolenza dopo pranzo? O un po' di stanchezza tra l'esecuzione di un compito e l'altro? Ci sono studi che dimostrano che fare una pausa è tutto ciò di cui abbiamo bisogno per rinvigorire le nostre energie e recuperare i compiti con maggiore concentrazione e motivazione. NapLab pensa che sia importante fare delle pause e il suo spazio invita a farle, cioè a fare un breve pisolino. Oltre agli uffici, alle sale riunioni e alle postazioni di lavoro individuali, questo spazio di coworking dispone di due piani attrezzati con letti a castello per fare un pisolino e poi tornare al lavoro con più energia.
2. My Office (Rio de Janeiro, Brasile)
Situato a Barra da Tijuca, My Office è un mix di spazi privati e spazi aperti. Ci sono le più tradizionali sale riunioni e stanze dove tutto il team può riunirsi, ma anche piccoli uffici privati, con scrivanie individuali disposte su diversi livelli. Immaginate un'enorme parete con scomparti o cubi incorporati, che in realtà sono piccoli uffici, distribuiti a diverse altezze. Lo spazio di coworking è dotato anche di una sala per gli esercizi fisici, di un parcheggio gratuito e di un orario prolungato: è aperto 24 ore su 24, sette giorni su sette.
3. One Roof Women (Melbourne, Australia)
Voliamo in Australia per parlare di One Roof Women, a Melbourne. Questo spazio ha una particolarità: è dedicato a tutte le donne che, in qualche modo, creano un impatto positivo nel mondo. È iniziato con un pop-up in una villa di Airbnb a St. Kilda, con l'obiettivo di fornire alle donne gli strumenti e le competenze necessarie per condurre imprese di successo e in meno di una settimana quasi 500 persone hanno varcato la porta di questo hub innovativo. I buoni risultati hanno spinto Sheree Rubinstein e Gianna Wurzl, le fondatrici di One Roof Women, a fare di questo spazio ciò che è oggi, un marchio globale e una comunità di donne con un impatto positivo.
4. Village Underground (Lisbona, Portogallo)
Dall'Australia all'Europa, arriviamo in Portogallo, dove si trova uno degli spazi di coworking più incredibili del mondo: Village Underground, situato a Lisbona, la capitale, e progettato per stimolare la creatività dei professionisti. Allestito in container navali e vecchi autobus, con un'architettura molto moderna e urbana, questo spazio dispone di uffici condivisi che si adattano alle esigenze e ai sogni dei residenti. Si tratta di aree di lavoro, officine, laboratori o negozi che ognuno modella in base ai propri obiettivi. Ci sono anche uno studio di registrazione, un ristorante e spazi per workshop, feste e mostre, che si svolgono regolarmente nel villaggio e a cui i residenti hanno accesso diretto.
5. Hubud (Bali, Indonesia)
Avete mai pensato di lavorare e di vedere una risaia e un vulcano attraverso la finestra di fronte a voi? Questo è il paesaggio di Hubud, situato a Bali (Indonesia) e considerato uno degli spazi di coworking più incredibili al mondo. Oltre a essere noto per gli splendidi paesaggi, questo spazio è stato realizzato con bambù e legno riciclato, che rendono l'ambiente ancora più piacevole e accogliente. È possibile lavorare seduti sul pavimento, insieme ad altri professionisti, o con i piedi nell'acqua. Inoltre, il caffè da bere è prodotto in loco. Ma c'è di più: in Hubud non possono entrare solo gli esseri umani, ma anche le scimmie sono molto comuni in questo spazio.
6. Urban Station (Buenos Aires, Argentina)
Se state pensando di inserire l'Argentina nel vostro itinerario di remote worker, vi consigliamo di fare di Urban Station, a Buenos Aires, il vostro ufficio per qualche giorno. Si tratta di un ampio spazio con un arredamento estremamente pulito e sofisticato, che favorisce la creatività e la produttività. Ma c'è molto di più di piacevoli tavoli dove lavorare: approfittate della terrazza dell'edificio per sorseggiare un drink o prenotate una serata nella sala cinema di Urban Station e scegliete una pausa diversa. La Microcine, come viene chiamata questa sala, è completamente attrezzata con le più recenti tecnologie, ideali per le proiezioni cinematografiche.
7. Impact Hub (Madrid, Spagna)
Impact Hub, situato nella capitale spagnola, vi invita a generare un impatto positivo e a condividere la vostra "casa" con altri professionisti che lavorano per lo stesso scopo. Situato nel centro della città, vicino al Parque del Retiro, questo spazio è ricavato da un vecchio garage. Una delle caratteristiche che rendono questo spazio di coworking così piacevole è l'enorme lucernario che si trova nel soffitto, in grado di illuminare l'intero spazio, senza la necessità di utilizzare la luce elettrica durante il giorno. Per quanto riguarda la decorazione, tutti i mobili sono stati riciclati, dimostrando che è possibile dare una seconda (o terza) vita a qualsiasi prodotto.
Inserisci i tuoi dati per continuare a leggere