on l’anno nuovo, ripartono tutti gli adempimenti previsti per dipendenti, freelance e aziende. Hai già segnato sul calendario le scadenze fiscali del 2025 che ti riguardano? Per aiutarti, abbiamo organizzato in un articolo le principali deadline in arrivo, mese per mese. Potrai così pianificare al meglio la tua situazione e non perdere nemmeno una data utile.
Scadenze fiscali ricorrenti
Per evitare di ripetere troppo spesso le stesse scadenze, prima di iniziare abbiamo deciso di riassumere le scadenze fiscali ricorrenti nel corso del 2025.
Alla metà di ogni mese, il 15:
- IVA: liquidazione e versamento della quota mensile per il mese precedente o trimestrale.
Solitamente il giorno 16 (o successivo, se non lavorativo), abbiamo:
- Sostituti d’imposta: versamento delle ritenute.
- Locazioni brevi: versamento della ritenuta su quanto incassato.
- Tobin Tax: versamento mensile della tassa sulle transazioni finanziarie.
- Split payment: IVA da versare per la scissione dei pagamenti.
Alla fine di ogni mese, solitamente il 25:
- INTRASTAT: termine per l’invio degli elenchi INTRASTAT mensili (per importi superiori a 50.000 euro) e trimestrali (per importi inferiori a 50.000 euro).
Le scadenze fiscali del 2025, mese per mese
Come ogni anno, le scadenze fiscali del 2025 sono svariate. Dalla liquidazione dell’IVA al pagamento dell’IMU (ma non solo), ecco i punti chiave per i prossimi mesi.
Scadenze fiscali gennaio 2025
1 gennaio
- Fatturazione elettronica: dal primo gennaio è diventata obbligatoria la fatturazione elettronica anche per tutti i regimi agevolati (forfettari e minimi); fanno eccezione solo i professionisti sanitari che emettono fatture per i pazienti.
- Cassa integrazione: termine per la richiesta telematica di CIGO all’INPS da parte di imprese industriali ed edili.
- iInvio UNIEMENS: le aziende pubbliche e private sono tenute a inviare all’INPS i dati sulle retribuzioni per calcolare i contributi.
- Libro unico del lavoro: obbligo di compilazione per le aziende interessate.
10 gennaio
- INPS per lavoro domestico: scadenza massima per versare i contributi relativi al lavoro domestico.
12 gennaio
- Pagamento dei fringe benefit 2024: le aziende devono saldare quanto dovuto entro questa data.
15 gennaio
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
16 gennaio
- Acconto IRPEF: gli autonomi con partita IVA e ricavi fino a 170.000 euro devono versare il secondo acconto IRPEF in un’unica soluzione (a meno che non abbiano scelto cinque rate mensili, con interessi al 4% annuo).
27 gennaio
- INTRASTAT: termine per l’invio degli elenchi INTRASTAT mensili (per importi superiori a 50.000 euro) e trimestrali (per importi inferiori a 50.000 euro).
31 gennaio
- Spese sanitarie: questo è il termine per inviare i dati sulle spese sanitarie relativi al secondo semestre del 2024.
- Canone RAI: termine massimo per inviare la comunicazione di non detenzione o per pagare la prima rata.
- Invio UNIEMENS: le aziende pubbliche e private sono tenute a inviare all’INPS i dati sulle retribuzioni per calcolare i contributi relative al mese di dicembre 2024.
- Versamento bollo e superbollo: termine per il pagamento di quanto scaduto a fine dicembre 2024.
- Libro unico del lavoro: obbligo di compilazione per le aziende interessate.
Scadenze fiscali febbraio 2025
17 febbraio
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
- INPS artigiani e commercianti: pagamento della quota trimestrale.
28 febbraio
- Versamento imposte di bollo per fatturazione elettronica: pagamento relativo all’ultimo trimestre 2024.
- Libro unico del lavoro: obbligo di compilazione per le aziende interessate.
Scadenze fiscali marzo 2025
17 marzo
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
31 marzo
- Libro unico del lavoro: obbligo di compilazione per le aziende interessate.
Scadenze fiscali aprile 2025
15 aprile
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
25 aprile
- INTRASTAT: termine per l’invio degli elenchi INTRASTAT mensili (per importi superiori a 50.000 euro) e trimestrali (per importi inferiori a 50.000 euro).
Scadenze fiscali maggio 2025
15 maggio
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
16 maggio
- INPS artigiani e commercianti: pagamento della quota trimestrale.
31 maggio
- Versamento imposte di bollo per fatturazione elettronica: pagamento relativo al primo trimestre 2025.
Scadenze fiscali giugno 2025
16 giugno
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
- IMU: versamento dell’acconto per il 2025.
30 giugno
- Imposte sui redditi: pagamento del saldo 2024 e dell’acconto 2025.
Scadenze fiscali luglio 2025
15 luglio
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
Scadenze fiscali agosto 2025
20 agosto
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
- INPS artigiani e commercianti: pagamento della quota trimestrale.
Scadenze fiscali settembre 2025
15 settembre
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
30 settembre
- Versamento imposte di bollo per fatturazione elettronica: pagamento relativo al secondo trimestre 2025.
Scadenze fiscali ottobre 2025
15 ottobre
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
31 ottobre
- INARCASSA: obbligo di invio dei dati sul reddito di architetti e ingegneri iscritti alla cassa professionale INARCASSA.
- ISCRO: ultima data per la richiesta di Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale e Operativa per i lavoratori iscritti alla Gestione Separata dell’INPS.
Scadenze fiscali novembre 2025
17 novembre
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
- Addebito canone RAI sulla pensione: scadenza per la richiesta.
- INPS artigiani e commercianti: pagamento della quota trimestrale.
Scadenze fiscali dicembre 2025
1 dicembre
- Versamento imposte di bollo per fatturazione elettronica: pagamento relativo al terzo trimestre 2025.
15 dicembre
- IVA: fatturazione differita relativa al mese precedente.
- IVA associazioni senza scopo di lucro: registrazione dei corrispettivi riferiti al mese precedente.
- IMU: versamento del saldo per il 2025.
Non c’è scadenza per scegliere Coverflex All-in-one, la soluzione completa per welfare e buoni pasto, sempre a portata di app e voucher card. Prenota una demo per scoprirlo da vicino!
Inserisci i tuoi dati per continuare a leggere