Glossario della retribuzione

L'addizionale comunale è un'imposta diretta che si applica ai redditi delle persone fisiche, calcolata sulla base di un'aliquota stabilita dal Comune in cui il contribuente è residente. Tale imposta viene calcolata sul reddito complessivo determinato ai fini IRPEF, al netto degli oneri deducibili riconosciuti ai fini della stessa imposta.

L'addizionale regionale è un'imposta diretta che si applica ai redditi delle persone fisiche, calcolata sulla base di un'aliquota stabilita dalla Regione in cui il contribuente è residente. Tale imposta viene calcolata sul reddito complessivo determinato ai fini IRPEF, al netto degli oneri deducibili riconosciuti ai fini della stessa imposta.

Gli ammortizzatori sociali sono strumenti che forniscono sostegno al reddito dei lavoratori in caso di sospensione o riduzione dell'attività lavorativa. Sono utilizzati dalle aziende in difficoltà per evitare licenziamenti e garantire la continuità dell'attività lavorativa.

L'aspettativa non retribuita è un periodo di assenza dal lavoro in cui il dipendente, pur mantenendo il posto di lavoro, non riceve alcun trattamento economico.

Gli assegni familiari sono stati istituiti con lo scopo di garantire un sostegno economico alle famiglie dei lavoratori che hanno a carico uno o più figli. In particolare, gli assegni sono rivolti ai lavoratori che non hanno diritto all'assegno per il nucleo familiare, un'altra forma di sostegno economico erogata dallo Stato ai nuclei familiari più bisognosi.

L'assicurazione generale è obbligatoria per la maggior parte dei lavoratori subordinati nel settore privato e pubblico in Italia. Questa assicurazione, gestita dall'INPS, è stata fondata nel 1898 e fornisce copertura contro rischi come invalidità, vecchiaia e morte, oltre a spese mediche e maternità.

La banca delle ore è un istituto contrattuale che prevede la costituzione di un conto individuale di ore di lavoro straordinario che possono dar luogo al pagamento corrispondente o al riposo compensativo.

La base imponibile si riferisce all'importo su cui devono essere applicate le aliquote fiscali per la determinazione delle imposte. In altre parole, è l'importo sul quale verrà calcolata la tassazione e contributi previdenziali.

I buoni pasto sono ticket di pagamento che consentono ai lavoratori di pagare i pasti consumati durante la pausa pranzo, presso ristoranti partner o mense aziendali. Questi voucher vengono emessi da società specializzate e possono essere acquistati dalle aziende per i propri dipendenti. Si tratta di una soluzione vantaggiosa sia per le aziende che per i dipendenti. Per il datore di lavoro sono un costo deducibile integralmente, mentre per il dipendente rappresentano un incremento del potere d’acquisto.

La busta paga è un documento che il datore di lavoro fornisce regolarmente (solitamente mensilmente) al dipendente, contenente informazioni importanti relative allo stipendio del lavoratore, come le ore lavorate, il salario base, le trattenute fiscali e previdenziali, le indennità e i premi.

La “cassa integrazione guadagni” (CIG) è lo strumento attraverso il quale lo Stato interviene a sostegno delle imprese che, a causa delle situazioni di crisi o difficoltà tipizzate dalla legge, sono momentaneamente costrette a contrarre o sospendere la propria attività è l'erogazione, gestita dall'INPS, di un'indennità sostitutiva della retribuzione in favore dei dipendenti sospesi dal lavoro o sottoposti a riduzione di orario.

Il congedo di maternità è un periodo di astensione dal lavoro garantito alle donne che hanno recentemente dato alla luce un figlio. In Italia, questo periodo di congedo dura in totale 5 mesi, di cui 2 obbligatori dopo il parto e 3 facoltativi da usufruire entro il primo anno di vita del bambino. Il congedo di maternità rappresenta un diritto fondamentale per le donne lavoratrici, poiché consente loro di prendersi cura del proprio bambino e di recuperare dalle fatiche del parto.

Il congedo di paternità è un periodo di astensione dal lavoro garantito ai padri lavoratori in occasione della nascita o dell'adozione di un figlio. In Italia, il congedo di paternità può durare fino a 7 giorni consecutivi, da usufruire entro i primi 5 mesi di vita del bambino. Il congedo di paternità rappresenta un diritto fondamentale per i padri lavoratori, poiché consente loro di prendersi cura del proprio figlio e di partecipare attivamente alle cure e ai bisogni del bambino, oltre che di sostenere la madre in questo periodo di transizione.

Il congedo matrimoniale è un diritto riconosciuto ai lavoratori, sia pubblici che privati, per celebrare il loro matrimonio. È un periodo di assenza giustificata dal luogo di lavoro e non influisce sulle ferie annuali maturate, il cui computo rimane a sé stante. Durante questo periodo, i lavoratori possono dedicarsi alle attività legate all'organizzazione del matrimonio e alla celebrazione della cerimonia. Inoltre, ai lavoratori spetta il diritto di usufruire di un periodo di congedo in caso di nozze di figli o di parenti entro il terzo grado di parentela.

Il Contratto collettivo nazionale di lavoro, più comunemente chiamato CCNL, è un accordo di stipulato tra le organizzazioni dei datori di lavoro e le organizzazioni sindacali dei lavoratori, il cui valore si estende su tutto il territorio nazionale e che riguarda i diversi comparti di attività economica.

I contributi previdenziali sono somme di denaro versate dai lavoratori e dai datori di lavoro per finanziare il sistema pensionistico e la sicurezza sociale. Questi contributi sono obbligatori per legge e vengono prelevati dalla busta paga del lavoratore e dal bilancio dell'azienda. In Italia, i contributi previdenziali sono gestiti dall'INPS (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e comprendono diverse voci, come la contribuzione per la previdenza sociale, la contribuzione per l'assicurazione contro gli infortuni sul lavoro e la malattia, la contribuzione per la previdenza complementare e la contribuzione per la gestione separata.

Le detrazioni IRPEF sono quelle deduzioni che si applicano alla base imponibile dell'Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche per ridurre il carico fiscale sul contribuente. Le detrazioni possono essere di vario tipo, ad esempio per i figli a carico, le spese sanitarie, le spese per l'istruzione, le spese per l'acquisto di mobili e grandi elettrodomestici, le spese per il ristrutturazione edilizia, ecc.

I flexible benefit, chiamati talvolta anche benefit flessibili o flex benefit, non sono altro che beni e servizi erogati dal datore di lavoro ai suoi dipendenti come “extra” rispetto allo stipendio mensile. Sono esenti da tassazione senza limite massimo di spesa.

I Fringe benefit sono dei compensi in natura che si aggiungono alla retribuzione ordinaria e sono esenti da tassazione, se si rispettano i limiti stabiliti dalla legge. Attualmente, per i dipendenti senza figli questa soglia è di 258,23 € mentre diventa di 3000 € per i dipendenti con figli a carico.

INPS sta per "Istituto Nazionale della Previdenza Sociale". Si tratta di un ente pubblico italiano che gestisce il sistema previdenziale nazionale e che si occupa della tutela sociale dei lavoratori e dei pensionati.

L'imponibile previdenziale è l'importo di retribuzione su cui vengono calcolati i contributi previdenziali e assistenziali a carico del datore di lavoro e del lavoratore dipendente. In altre parole, l'imponibile previdenziale rappresenta la base di calcolo per la determinazione dei contributi previdenziali e assistenziali.

L'indennità di disoccupazione è una somma di denaro erogata al lavoratore che si ritrova in stato di inattività lavorativa, con lo scopo di sostenerne il reddito. Viene erogata mensilmente ai soggetti che perdono involontariamente la loro occupazione lavorativa, come nel caso di licenziamento, sospensione per mancanza di lavoro, scadenza del contratto di lavoro o dimissioni per giusta causa.

L'indennità di lavoro notturno è un compenso aggiuntivo previsto per i lavoratori che prestano servizio durante le ore notturne, ovvero dalle 22:00 alle 6:00. In Italia, l'indennità di lavoro notturno è regolamentata dalla legge e prevede un'aggiunta percentuale al normale salario del lavoratore.

L'indennità di mensa è una somma di denaro che viene erogata al dipendente in assenza di mensa aziendale. Questa indennità è destinata a coprire i costi dei pasti consumati durante la pausa pranzo. In genere, l'indennità di mensa viene erogata sotto forma di buoni pasto o di credito su una carta prepagata, che possono essere utilizzati per acquistare cibo presso i ristoranti convenzionati.

L'indennità di trasferta è un compenso aggiuntivo che viene corrisposto al dipendente in caso di trasferimento temporaneo in una località diversa dalla sede abituale di lavoro. Può essere erogata sotto forma di rimborso spese o di indennità vera e propria, a seconda dei casi. La sua entità dipende dalla durata della trasferta (di norma, non può superare i 6 o i 12 mesi), dalla località in cui si svolge il lavoro e dalle spese effettivamente sostenute dal dipendente. Inoltre, in alcune situazioni, l'indennità di trasferta può essere esentata da tassazione.

L'indennità di vacanza contrattuale rappresenta un aspetto importante della retribuzione dei lavoratori dipendenti. Tale indennità viene erogata dall'azienda in situazioni particolari, ovvero nel periodo intercorrente tra la data di scadenza di un Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro (CCNL) e la sua successiva rinnovazione, comunemente noto come "vacanza contrattuale".

L'indennità sostitutiva di preavviso è una compensazione economica prevista nel rapporto di lavoro dipendente, che viene corrisposta al dipendente in caso di licenziamento senza il dovuto preavviso. Tale indennità viene calcolata sulla base dello stipendio del dipendente e del periodo di preavviso stabilito dalla legge, che varia in base all'anzianità di servizio del dipendente.

Il "lavoro festivo" si riferisce alle ore lavorative effettuate in determinati giorni festivi in Italia. Questi giorni includono le domeniche o giorni di riposo settimanale compensativo per il recupero delle domeniche lavorate, oltre alle festività nazionali.

Il "lavoro straordinario" è la prestazione lavorativa che supera la durata dell'orario normale di lavoro previsto dal contratto collettivo di riferimento. Per tale prestazione, il lavoratore ha diritto ad una indennità aggiuntiva, calcolata sulla base delle regole definite dal contratto collettivo o dalla legge.

Il minimo contrattuale si riferisce alla retribuzione minima garantita dal contratto collettivo nazionale applicabile al lavoratore. Questo importo può variare in base al livello di inquadramento del lavoratore all'interno dell'azienda e in base alle disposizioni del contratto collettivo nazionale applicabile.

I permessi ex-festività sono permessi retribuiti concessi ai dipendenti per le festività che, nel corso degli anni, sono state soppresse. In particolare, i dipendenti hanno diritto a 32 ore o 4 giorni di permesso all'anno per le festività che non sono più riconosciute come tale.

Il "Premio di produzione" è un incentivo economico erogato ai dipendenti in relazione ai risultati aziendali di produttività, qualità e redditività. In pratica, corrisponde a una somma di denaro aggiuntiva che viene attribuita ai lavoratori in base ai risultati ottenuti dall'azienda.

Il "Premio di risultato" è un premio annuale che viene istituito in relazione ai risultati aziendali di produttività, qualità e redditività. Questo premio viene assegnato ai dipendenti in base ai risultati ottenuti dalla loro unità di lavoro o dall'intera azienda.

La previdenza sociale si riferisce a un insieme di misure e servizi pubblici finalizzati a garantire la tutela sociale dei cittadini in situazioni di bisogno, come ad esempio la vecchiaia, l'invalidità, la malattia, la disoccupazione, la maternità, la paternità, ecc.

La quattordicesima è una somma aggiuntiva di denaro che viene corrisposta ai lavoratori dipendenti. È un'indennità che viene concessa a discrezione del datore di lavoro, il quale può decidere di erogarla come riconoscimento del lavoro svolto dal dipendente durante l'anno, come incentivo per la produttività o come riconoscimento per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Il regime forfettario è un regime fiscale semplificato previsto per alcune categorie di lavoratori autonomi, come ad esempio i professionisti, gli artigiani e i commercianti. Questo regime prevede il pagamento di una tassa forfettaria annuale, che sostituisce l'imposta sul reddito e tutte le altre tasse e contributi previdenziali.

Lo scatto di anzianità rappresenta un compenso fisso che viene maturato in base alla durata del servizio prestato presso una stessa azienda. Questo compenso può essere erogato in maniera differente a seconda dei contratti collettivi stipulati. Ad esempio, per i contratti del settore industriale, gli scatti di anzianità vengono corrisposti ogni due anni, mentre per quelli del commercio vengono corrisposti ogni tre anni.

Lo smart working, o lavoro agile, è una modalità di esecuzione del rapporto di lavoro che si sta diffondendo sempre più rapidamente in tutto il mondo. Questa modalità di lavoro si caratterizza per l'assenza di vincoli rigidi in termini di orari e di luoghi di lavoro, e per la presenza di un'organizzazione del lavoro basata su fasi, cicli e obiettivi, concordati tra il dipendente e il datore di lavoro.

Lo stipendio netto si riferisce alla somma di denaro che il lavoratore riceve dopo aver sottratto le tasse, le contribuzioni previdenziali e le altre trattenute dalla paga lorda. In altre parole, è il denaro che il lavoratore effettivamente porta a casa.

Le stock option sono un meccanismo di incentivazione utilizzato dalle aziende per premiare i propri dipendenti. Si tratta di un'opzione che concede al dipendente il diritto di acquistare azioni della società a un prezzo prefissato e per un periodo determinato.

Il "Trattamento di fine rapporto" (TFR) è una somma di denaro che spetta al lavoratore al termine del rapporto di lavoro subordinato. Questa indennità viene corrisposta a prescindere dai motivi della risoluzione del contratto e si basa sulla retribuzione globale di fatto del lavoratore. Il TFR viene calcolato in base a un sistema di accantonamento di una quota dell'indennità sostitutiva del preavviso.

La trattenuta sindacale è una quota mensile che il datore di lavoro trattiene dallo stipendio del dipendente e versa all'organizzazione sindacale prescelta dal dipendente con la sottoscrizione di una delega sindacale.

La tredicesima è un'indennità annuale corrisposta ai lavoratori dipendenti a titolo di gratifica natalizia. Corrisponde a una mensilità di stipendio e viene pagata solitamente a dicembre.

Il welfare aziendale è l’insieme delle soluzioni implementate dal datore di lavoro per aiutare i dipendenti nella vita di tutti i giorni. Un progetto di welfare punta a offrire ai dipendenti benefit aziendali per gestire meglio la famiglia, la salute e il tempo libero, utili ad aumentare il potere d’acquisto perché totalmente esentasse.